News
Si informano i Signori Clienti che, in sede di conversione in legge del D.L. 48/2023, sono state disposte 3 proroghe in riferimento al diritto allo smart working, in particolare per genitori di figli under 14, lavoratori fragili e lavoratori a rischio sulla base della valutazione del medico competente, con diverse modalità. In riferimento a esse, il Ministero del lavoro, con il recente comunicato stampa del 3 luglio 2023, ha reso noto che le relative comunicazioni dovranno essere trasmesse mediante la compilazione dei template aggiornati e disponibili sul sito del Ministero del lavoro, seguendo la procedura ordinaria sull’applicativo disponibile al sito servizi.lavoro.gov.it, denominato “Lavoro Agile”.
Il Legislatore, con il decreto Lavoro, ripropone quanto fatto nel 2022 per i fringe benefit, ampliando la soglia di esenzione prevista all’art. 51 comma 3 del Tuir di € 258,23, ovvero, il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati, nonché, le somme erogate o rimborsate ai medesimi lavoratori dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale. Con questo contributo andremo ad analizzare quali sono le condizioni e chi sono i potenziali beneficiari di tale deroga.
Con la recente conversione del D.L. 48/2023 (Decreto Lavoro) si delineano in via strutturale le novità riguardanti il contratto a tempo determinato. Per sintetizzare si potrebbero distinguere queste linee di intervento:
Gestione del rapporto di lavoro |
Corte Costituzionale: illegittima la normativa in tema di emersione La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 103, comma 1, D.L. 34/2020, su impulso della segnalazione sul tema avanzata dal Tribunale amministrativo regionale della Liguria. La porzione della norma oggetto di rilievi è quella che prevede che la domanda per concludere un contratto di lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti nel nostro territorio nazionale, come pure la dichiarazione di sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare, possa essere avanzata solo da datori di lavoro stranieri in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, invece che da datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti in Italia. Il TAR della Liguria ha sollevato questione di legittimità in ordine all’art. 3 della Costituzione, che prevede appunto l’equiparazione di tutti i cittadini in ordine alla dignità sociale ed indipendentemente da ragioni di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche e condizioni personali. Sulla base dei rilievi mossi dal TAR della Liguria, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 103, comma 1, D.L. 34/2020, convertito con modificazioni nella Legge 77/2020, nella parte in cui circoscrive come sopra evidenziato la platea dei soggetti legittimati a presentare dichiarazioni di sussistenza di lavoro irregolare. (Corte Costituzionale, sentenza, 18 luglio 2023, n. 149) |
INL: protocollo di intesa per la Vendemmia turistica L’Ispettorato Nazionale del Lavoro in data 12 luglio 2023 ha siglato un protocollo d’intesa con la Città del Vino per lo svolgimento della Vendemmia turistica. Come specificato dall’art. 1 della citata convenzione, per vendemmia turistica si intende quell’attività di raccolta uva svolta da turisti e che, non configurando rapporto di lavoro, per la sua breve ed episodica durata, nonché per il carattere culturale e ricreativo, non deve essere in alcun modo retribuita. Lo svolgimento della vendemmia turistica avviene sotto la supervisione continuativa di referenti delle aziende agricole e vitivinicole ospitanti, forniti di adeguata formazione. I partecipanti debbono essere adeguatamente formati e tutelati in merito alla materia della salute e della sicurezza ed a riguardo è necessario stipulare apposite polizze assicurative di responsabilità civile nei confronti di terzi. (INL, protocollo d’intesa, 12 luglio 2023) |
Il Legislatore, con il decreto Lavoro, ripropone quanto fatto nel 2022 per i fringe benefit, ampliando la soglia di esenzione prevista all’art. 51 comma 3 del Tuir di € 258,23, ovvero, il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati, nonché, le somme erogate o rimborsate ai medesimi lavoratori dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale. Con questo contributo andremo ad analizzare quali sono le condizioni e chi sono i potenziali beneficiari di tale deroga
Nella newsletter n. 503/2023, tra altre questioni il garante della privacy fa rilevare il provvedimento sanzionatorio emesso, nei confronti di una società che gestisce numerosi negozi di abbigliamento, in quanto la datrice di lavoro ha violato, in talune unità locali, le norme previste per l’installazione degli impianti di videosorveglianza sui luoghi di lavoro dal regolamento europeo, dal codice privacy e dallo Statuto dei lavoratori.
La circolare Inps n. 57/2023 fornisce le indicazioni, incluse quelle per i flussi UniEmens, per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla misura di esonero contributivo prevista dalla Legge di Bilancio 2023, applicabile alle assunzioni a tempo indeterminato e alle trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, nonché ulteriori precisazioni in merito all’esonero previsto dalla Legge di Bilancio 2021, relativamente al secondo semestre 2022.
Gestione del rapporto di lavoro |
Inail: rilasciato il nuovo servizio telematico infortuni ex Inpgi L’Inail, con circolare n. 24 del 6 giugno 2023, fornisce le indicazioni riguardanti il nuovo servizio telematico per la gestione transitoria degli infortuni ex Inpgi. Si ricorda infatti che l’articolo 1, comma 109, L. 234/2021, Legge di Bilancio per l’anno 2022, ha previsto che l’assicurazione degli infortuni occorsi tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2023 a giornalisti, pubblicisti, praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica sia gestita dall’Inail. Con circolare n. 44 del 5 dicembre 2022, l’Inail aveva già fornito istruzioni operative per la gestione degli infortuni registratisi nel suddetto arco temporale. Con la circolare Inail n. 24/2023 viene ufficializzato il rilascio del nuovo servizio applicativo finalizzato alla più agevole compilazione (e quindi alla conseguente trasmissione telematica) della denuncia. Viene specificato come tale servizio sia destinato alla esclusiva gestione di eventi di infortunio occorsi nell’arco di tempo 1° luglio 2022 – 31 dicembre 2023. La messa a disposizione di tale servizio coincide con il giorno 6 giugno 2023, con accesso consentito mediante il portale Inail e identificazione digitale. La stessa circolare precisa poi come le denunce già inviate prima del rilascio del nuovo servizio mediante posta elettronica certificata, saranno inserite nell’applicativo dall’Inail.
(Inail, circolare, 6/6/2023, n. 24) |
Garante privacy: pubblicata la Guida all’applicazione del GDPR Il Garante per la privacy ha pubblicato una guida finalizzata a fornire chiarimenti e specificazioni in merito al Regolamento europeo a 5 anni dalla sua entrata in vigore. Obbiettivo del Garante è quello di fornire uno strumento dall’agevole e al tempo stesso costruttiva consultazione, sia per coloro che operano in ambito pubblico, sia privato, per quanto attiene gli obblighi previsti dal Regolamento medesimo in materia di privacy. Innanzitutto, la Guida ripercorre le modalità e tempistiche con le quali il titolare deve tra l’altro:
Viene poi ribadito il ruolo proattivo del titolare del trattamento, chiamato con fatti concreti a dimostrare la propria positiva volontà di rispettare le linee guida previste in materia di privacy, così come sono ricordati il diritto alla portabilità e quello all’oblio (entrambi di nuova introduzione grazie al regolamento) e a favore degli interessati. Relativamente all’informativa, vengono poi ricordati gli elementi obbligatori, tra i quali:
(Garante della privacy, Guida all’applicazione del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali, maggio 2023) |
Ministero del lavoro: le ore minime della formazione obbligatoria RLS Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato la risposta a interpello n. 3 del 12 giugno 2023, relativa ad istanza avanzata dalla Regione Sardegna. Oggetto dell’istanza è l’obbligo di frequenza per i partecipanti di corsi di formazione RLS e in particolare il monte ore, partendo dalla disamina dell’articolo 37, D.Lgs. 81/2008. La norma citata prevede che la durata minima dei corsi deve essere pari almeno a 32 ore iniziali, e ammette, al comma 11, la possibilità a favore della contrattazione collettiva, di definire modalità, durata e contenuti. In particolare, mediante l’istanza oggetto di interpello, la Regione Sardegna chiede se sia previsto o quantomeno prevedibile un margine di tolleranza di assenze rispetto alla misura declinata dall’articolo 37, D.Lgs. 81/2008. A riguardo, la Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ribadisce come il monte ore iniziale di 32 ore sia da considerarsi come durata minima, coerentemente con il tenore letterario dell’articolo 37, D.Lgs. 81/2008, ribadendo altresì la centralità del ruolo svolto dalla contrattazione collettiva di settore nel definire modalità, contenuti e durata della formazione a favore dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
(Ministero del lavoro e delle politiche sociali, risposta a interpello, 12/6/2023, n. 3) |
Decreto flussi e assunzioni a scopo di somministrazione: i chiarimenti INL L’INL, con nota n. 3432 del 15 maggio 2023, ha chiarito che le Agenzie di somministrazione possono presentare le istanze di ingresso per i lavoratori non comunitari previste nell’ambito delle quote stabilite dal c.d. Decreto Flussi. In particolare, la nota specifica che le Agenzie di somministrazione possano rientrare tra i datori di lavoro, anche ai fini dell’applicazione delle disposizioni del TUI, a condizione che, per ciascun utilizzatore, l’Agenzia produca il contratto di somministrazione di lavoro relativo a ciascuna istanza presentata. Tali assunzioni dovranno comunque rispettare le condizioni e le modalità di ingresso stabilite con D.P.C.M. 29 dicembre 2022.
(INL, nota, 15/5/2023, n. 3432) |
Gestione del rapporto di lavoro |
Inps: gestione ammortizzatori per eventi maltempo Emilia Romagna L’Inps, con messaggio n. 1699 del 10 maggio 2023, fornisce importanti chiarimenti in merito alle modalità di ricorso a strumenti di ammortizzazione sociale in costanza di rapporto (CIGO, FIS e CISOA) in relazione ai gravi eventi di maltempo verificatisi nella regione Emilia Romagna a partire dal 1° maggio. In particolare, il messaggio Inps n. 1699/2023, nel ricomprendere tali ammortizzatori tra quelli connessi a eventi oggettivamente non evitabili (EONE), e nello specifico alla causale “Incendi – crolli – alluvioni”, va a riepilogare l’impatto di tale classificazione ai fini della corretta trasmissione della domanda:
(Inps, messaggio, 10 maggio 2023, n. 1699) |
Inail: disponibile l’applicativo per la riduzione dei rischi L’Inail, con circolare n. 18 del 19 maggio 2023, comunica la messa a disposizione dell’applicativo dedicato, utile alla consultazione e la ricerca di prodotti (in termini di strumenti tecnici e specialistici) utili ai fini della riduzione dei livelli di rischio, a favore di imprese e datori di lavoro. Tale finalità costituisce l’attuazione della previsione contenuta nel D.Lgs. 151/2015, il quale ha introdotto all’articolo 28, D.Lgs. 81/2008, il comma 3–ter, che stabilisce appunto come l’Inail, ai fini della valutazione, rende disponibili al datore di lavoro strumenti tecnici e specialistici utili per la riduzione del livello di rischio. Tale attività può essere svolta in collaborazione con le aziende sanitarie locali per il tramite del coordinamento tecnico delle Regioni. La piattaforma sopra descritta consente di consultare gli strumenti tecnici e specialistici per la riduzione del livello dei rischi. L’elencazione della gamma dei rischi è poi rimessa all’allegato che costituisce parte integrante della medesima circolare Inail, elencazione in ogni caso potenzialmente suscettibile di integrazione, laddove necessario, da parte dell’Istituto stesso. È poi previsto un meccanismo finalizzato ad agevolare la ricerca nel portale dedicato, con raggruppamento delle informazioni:
|
INL: estesa ad altri Ccnl la platea della certificazione della rappresentanza L’INL, con nota n. 3453 del 17 maggio 2023, interviene a integrazione degli elenchi inerenti alla platea dei contratti collettivi utile ai fini della certificazione della rappresentatività sindacale. Tale attività si inserisce nel più ampio ambito della certificazione dei dati elettorali inerenti alla rappresentanza sindacale per il periodo compreso tra il 10 dicembre 2020 e il 10 dicembre 2023. Sono due2 nello specifico, gli ambiti di intervento:
Le attività di raccolta e inserimento dovranno essere completate a far data dal 1° settembre 2023. (INL, nota, 17 maggio 2023, n. 3453) |
La legge di bilancio 2023 ha previsto l’innalzamento dal 30 all’80 per cento dell’indennità di congedo parentale per massimo un mese di congedo e fino al sesto anno di vita del bambino, o entro sei anni dall’ingresso in famiglia del minore in caso di adozione o di affidamento e, comunque, non oltre il compimento della maggiore età.
È stato pubblicato sulla G.U. n. 103 del 4 maggio 2023 il D.L. 48/2023, contenente “Misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro”.
Di seguito si riepilogano le principali disposizioni per il lavoro e l’amministrazione del personale.
Circolari 315
Qui trovate le circolari pubblicate.
Pubblicazioni 33
Le pillole pubblicate dallo studio.